Barolo "Serralunga d'Alba" DOCG FONTANAFREDDA
Punteggio sommelier | 90/100 | 2024 |
Cantina | FONTANAFREDDA |
Denominazione | Barolo DOCG |
Annata | 2019 |
Uvaggio | 100% Nebbiolo |
Gradazione | 14,00% |
Cl | 75cl |
Solfiti | Contiene Solfiti |
Codice ICQRF | CN/7874 |
Sede Cantina | Fontanafredda - Serralunga d'Alba (CN) - Via Alba, 15 |
Abbinamento | Affettati e salumi, Formaggi stagionati, Pasta al sugo di carne, Tagliatelle ai Funghi, Selvaggina, Arrosto di carne, Agnello, Brasato al Barolo |
Carta dei vini | Barolo |
Formato | Bottiglia standard |
Regione | Piemonte (Italia) |
Stile | Corposo e intenso |
Dalla vinificazione in purezza di uve di Nebbiolo pure al 100%. La zona di produzione, essendo questo un Barolo ad indicazione comunale, viene ottenuto da una selezione di vigneti ubicati nell'ambito del territorio di Serralunga d'Alba, parte di proprietà aziendale e parte di fornitori che tradizionalmente conferiscono la loro intera produzione viticola a Fontanafredda. La vinificazione prevede che la fermentazione è tradizionale. Effettuata in tini di acciaio inox a cappello galleggiante, con una durata di 15 giorni a temperatura controllata (30-31°C) effettuando frequenti rimontaggi, per ottimizzare l'estrazione delle sostanze polifenoliche. L’affinamento del vino prevede una lunga permanenza di almeno 2 anni nelle grandi botti di rovere e barriques di Slavonia e della Francia Centrale che precede l'imbottigliamento, fase che viene seguita da un affinamento che varia in funzione delle caratteristiche dell'annata ma che non è mai inferiore ai 8–10 mesi.
Caratteristiche di questo Barolo Docg
All’esame organolettico questo vino si presenta di colore rosso granato con riflessi rubino. Il profumo è netto e intenso, con sentori di vaniglia, spezie, rosa appassita e sottobosco. Il gusto ha un ampio sapore asciutto ma morbido, pieno, vellutato e armonico, lungamente persistente.
Abbinamenti consigliati degustando questo vino rosso
Questo vino è ideale per l'accostamento a piatti di carni rosse, importanti, e a formaggi di media o lunga stagionatura, ma può piacevolmente anche accompagnare il conversare di fine pasto. La temperatura di servizio ottimale è di 16°C in calice alto ed ampio che lascia ben ossigenare il vino.