Amarone della Valpolicella "Valpantena" DOCG COSTA ARENTE
| Punteggio sommelier | 91/100 | 2024 |
| Cantina | COSTA ARENTE |
| Denominazione | Amarone della Valpolicella Docg |
| Annata | 2017 |
| Uvaggio | Corvina, Corvinone, Rondinella e altre uve |
| Gradazione | 17,00% |
| Cl | 75cl |
| Solfiti | Contiene Solfiti |
| Sede Cantina | Costa Arente - Grezzana (VR) - Località Costa, 86 |
| Abbinamento | Brasato, Carne Rossa in umido, Spezzatino di carne e selvaggina, Pasta al sugo di carne, Formaggi stagionati, Arrosto di carne, Scaloppine ai funghi, Tortellini al ragù |
| Carta dei vini | Amarone |
| Formato | Bottiglia standard |
| Regione | Veneto (Italia) |
| Stile | Corposo e intenso |
L'Amarone della Valpollicella è per antonomasia il simbolo stesso del Veneto dal punto di vista enologico, considerato anche come uno dei più grandi vini rossi italiani. Per questo prodotto della cantina Costa Arènte vengono utilizzate uve Corvina, Corvinone e Rondinella e altri vitigni in percentuale minore, accuratamente selezionate durante la vendemmia: le uve provenienti dai vigneti collinari a 600 m d'altitudine crescono su suoli di natura argillosa e calcarea, situati nella valle Valpantena. Dopo la raccolta manuale delle uve, i grappoli riposano per 3 mesi in fruttaio perdendo buona parte del loro peso durante l'appassimento. All'inizio di dicembre si passa alle fasi di diraspatura e pressatura, con macerazione a freddo e fermentazione alcolica per 2 settimane. Si arriva infine a malolattica e affinamento in tonneaux per 2 anni e un anno in botti di rovere di Slavonia.
Caratteristiche di questo vino Veneto
All'esame organolettico si presenta con un colore rosso rubino intenso con note olfattive che ricordano immediatamente ciliegia, pepe nero e liquirizia. Al palato è vellutato e con la giusta acidità, la trama tannica è morbida.
Abbinamenti consigliati degustando questo Amarone della Valpollicella
Particolarmente indicato con piatti a base di carne, in particolare con selvaggina, ottimo anche con piatti a base di formaggi stagionati. Servire ad una temperatura di 18-19°C in calice ampio per favorirne l'ossigenazione.
